Le accuse contro i cristiani
Autore
Minucio Felice
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Audio eos caput asini consecratum venerari…
La versione termina con:
…tenebris infandam libidinem involvunt
Traduzione
So per sentito dire che quelli venerano la testa consacrata di un asino, onorano i genitali dell’officiante stesso e del sacerdote, adorano un uomo punito con il massimo supplizio per un delitto e considerano sacro (letteralmente ritengono come sacro) il legno funesto della croce.
E il racconto sull’iniziazione dei novizi (letteralmente sull’iniziare i novizi) è tanto esecrabile quanto noto.
Viene posto un infante coperto di farina per trarre in inganno i malaccorti.
Questo infante viene ucciso dal novizio, ingannato1 dallo strato di farro, con ferite cieche e occulte.
Leccano avidamente il suo sangue, si spartiscono a gara le sue membra e si impegnano al silenzio reciproco.
Nel giorno solenne si riuniscono a banchetto uomini di ogni sesso ed età con tutti i figli, le sorelle e le madri.
Lì dopo molte pietanze, quando i convitati si sono eccitati (letteralmente il banchetto si è eccitato) e il desiderio di un’ebbrezza incestuosa si è acceso, spento il lume, coprono spudoratamente con le tenebre (letteralmente con tenebre spudorate) il nefando desiderio.
1 Lo strato di farina dà all’infante l’aspetto di una piccola statuetta e trae in inganno i novizi inavveduti, che in questo modo non si fanno scrupoli a colpirlo.