Alcuni re dell’antichità
Autore
Cornelio Nepote
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Ex iis, qui dominatum imperio tenuerunt…
La versione termina con:
…dominationi suae insidiatores putaret
Traduzione
Tra quelli che furono al potere (letteralmente detennero il dominio con il potere) i più illustri tra i Persiani furono di gran lunga Ciro e Dario, ciascuno dei quali ottenne personalmente il regno grazie al valore.
Il primo di questi cadde presso i Massageti in battaglia, combattendo molto valorosamente; Dario morì di vecchiaia.
Tre sono poi i re di questo popolo degni di memoria: Serse e due Artaserse, soprannominati (letteralmente di soprannome) Macrochiro e Mnemone.
È famoso soprattutto Serse, poiché portò guerra alla Grecia per terra e per mare con gli eserciti più grandi possibili.
L’altro invece ebbe un corpo (letteralmente la forma di un corpo) assai imponente e assai bello e lo dotò di un incredibile valore in guerra; e infatti nessun persiano fu più forte di quello in quanto a forza fisica.
Inoltre, tra il popolo dei Macedoni due re superarono di molto gli altri: Filippo e Alessandro, dei quali il primo, mentre andava a vedere i giochi, fu ucciso da Pausania; l’altro fu stroncato da un morbo a Babilonia.
Il più illustre dei Siciliani fu di gran lunga Dionigi il vecchio.
Fu infatti forte (letteralmente vigoroso in quanto a forza fisica) ed esperto di guerra, niente affatto dissoluto, non lussurioso.
Fu tuttavia piuttosto avido di potere e abbastanza crudele verso tutti quelli che considerava insidiatori del proprio potere.