Alessandro ed Efestione
Autore
Curzio Rufo
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Alexander, cum Dareum Persarum regem…
La versione termina con:
…nam et hic Alexander est
Traduzione
Alessandro, dopo che ebbe sconfitto e messo in fuga presso il fiume Isso Dario, re dei Persiani, ed ebbe catturato molti nemici, tra i quali la madre e la moglie del re stesso, mandò alcuni dei suoi compagni da quelle, che teneva prigioniere in una tenda, affinché annunciassero che egli veniva a vederle, e dopo un po’ entrò nella loro tenda con Efestione.
Questo era il più caro di tutti gli amici, superava il re in bellezza (letteralmente era superiore al re per aspetto del corpo), ma era molto simile per le vesti e per le armi.
Dunque, la regina e sua nuora, poiché ritenevano che quello1 fosse il re, lo riverirono secondo il costume dei Persiani.
In seguito, essendo stata avvertita dell’errore, Sisigambi, madre di Dario, si gettò ai piedi di Alessandro, scusandosi per la propria ignoranza.
Quello, tirandola su con una mano, disse: “Non ti sei sbagliata, madre.
Infatti, anche questo è Alessandro”.
1 Cioè Efestione.