Greco

Cerca un argomento

Asclepio (Gymnasion 1)

Traduzione della versione Asclepio del libro Gymnasion 1:

Asclepio era figlio di Apollo e di Coronide, figlia di Flegias, e apprese a fondo (letteralmente molto compiutamente) la medicina da Chirone; per mezzo di questa arte non solo guariva1 molte malattie, ma risvegliava anche i morti dalla morte.

Atena infatti gli aveva procurato il sangue della Gorgone: con quello che sgorgava dalle vene destre guariva tutte le malattie, mentre quello che sgorgava dalle vene sinistre (letteralmente quello dalle sinistre) era il veleno più letale2 di tutti.

Zeus però, temendo che Asclepio riportando (letteralmente risvegliando) in vita i morti sconvolgesse le leggi del cosmo, lo uccise con un fulmine, ma mandò la sua anima, stimandola degna di una sorte divina, tra gli dei beati, affinché fosse tra i dodici3.

Se infatti Asclepio non avesse cessato di risvegliare i morti, gli uomini sarebbero diventati immortali e gli dei sarebbero stati privati del proprio privilegio.

Imperfetto di ἰάομαι.

Va bene anche “rovinoso” (come indica il vocabolario del libro), ma la traduzione riportata sopra sta meglio.

I dodici dei greci più importanti (Zeus, Era, Poseidone, Demetra, Estia, Atena, Apollo, Artemide, Afrodite, Ares, Efesto, Ermes, Dioniso).