Atene non risponde a Tebe dopo Leuttra
Autore
Senofonte
Libro
γραφίς
La versione inizia con:
Οἱ δὲ Θηβαῖοι εὐθὺς μὲν μετὰ τὴν μάχην…
La versione termina con:
…οὕτως ἀπῆλθεν ὁ κῆρυξ
Traduzione
I Tebani subito dopo la battaglia mandarono ad Atene un ambasciatore incoronato1 e allo stesso tempo riferivano la grandezza della vittoria e chiedevano che (gli Ateniesi) li aiutassero, dicendo che adesso era possibile che gli Spartani venissero puniti per tutte le cose che avevano fatto a loro.
L’assemblea degli Ateniesi era seduta (letteralmente si trovava a essere seduta) sull’acropoli.
Dopo che ebbero sentito ciò che era accaduto, fu evidente a tutti che erano molti tormentati; e infatti non invitarono al banchetto l’araldo e non diedero alcuna risposta (letteralmente non risposero nulla) a proposito dell’aiuto.
E l’araldo partì così da Atene.
1 Nell’antica Grecia la corona poteva simboleggiare diverse cose, tra cui la vittoria.