Avvisaglie della guerra civile
Autore
Cesare
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Misso ad vesperum senatu, omnes qui sunt…
La versione termina con:
…propinquis eius spatium datur
Traduzione
Congedato verso sera il senato, vengono convocati da Pompeo tutti i senatori (letteralmente tutti quelli che sono di quella classe sociale).
Loda i risoluti e li incoraggia per l’avvenire, biasima quelli più esitanti e li sprona.
Molti vengono richiamati dai vecchi eserciti di Pompeo da ogni parte con la speranza di ricompense e di promozioni, molti vengono fatti venire dalle due legioni che furono consegnate da Cesare.
La città si riempie di suoi commilitoni, tribuni, centurioni, veterani richiamati in servizio.
Tutti gli amici dei consoli, i clienti di Pompeo e di quelli che avevano vecchie inimicizie con Cesare si radunano in senato; i più deboli sono spaventati dalle voci e dall’assembramento di questi, i dubbiosi vengono rassicurati, ai più inoltre viene tolta la possibilità di decidere liberamente.
Per questi motivi tutte le cose vengono fatte in fretta e disordinatamente.
E non viene dato tempo di informare Cesare ai suoi congiunti.