Il cavallo e il soldato (Gymnasion 1)
Traduzione della versione Il cavallo e il soldato del libro Gymnasion 1:
Un soldato, finché c’era la guerra, nutriva continuamente il cavallo con orzo e fieno, poiché lo aveva come compagno nei pericoli della guerra.
Quando però la guerra cessò e nella regione ci fu di nuovo la pace, il padrone si servì del cavallo nelle fatiche agricole e per i carichi pesanti, dandogli come cibo soltanto paglia.
Quando però il trombettiere richiamò in guerra1 gli abitanti della regione, il padrone prese di nuovo le armi, mise il morso al cavallo e gli montò sopra.
Durante il viaggio però il cavallo cadeva continuamente, poiché non aveva forza, e infine disse al padrone: “Ora parti con gli opliti di fanteria: tu infatti da cavallo mi hai trasformato in asino, e come vuoi avere di nuovo un cavallo da un asino2?”.
Nei momenti di sicurezza non bisogna dimenticarsi dei tempi difficili.
1 Va bene anche “incitò alla guerra” (come indica il vocabolario del libro), ma la traduzione riportata sopra sta meglio.
2 Una traduzione alternativa più libera e meno letterale potrebbe essere “come puoi pretendere di avere di nuovo un cavallo da un asino?”.