La concordanza
La concordanza in latino è la connessione grammaticale che intercorre tra due elementi:
Filius bonus
Il figlio buono
Il nome filius è al singolare e quindi anche l’aggettivo bonus sarà al singolare (esattamente come succede in italiano, visto che non diremmo “il figlio buoni”).
La concordanza può avvenire tra:
- un nome o un pronome e un aggettivo
- un nome e un verbo
Un nome o un pronome e un aggettivo
In questo caso le due parole concordano nel genere, nel numero e nel caso, cioè l’aggettivo avrà lo stesso genere, numero e caso del nome o del pronome a cui è legato:
Pulchra puella
La bella ragazza
L’aggettivo (pulchra) è al femminile, singolare e al nominativo, esattamente come il nome a cui è legato (puella).
Un nome e un verbo
In questo caso le due parole concordano nella persona (1a, 2a, 3a) e nel numero (singolare, plurale), cioè il nome, che rappresenta il soggetto del verbo, sarà una 1a, una 2a o una 3a persona singolare o plurale a seconda di quella del verbo:
Lupus currit
Il lupo corre
Lupi currunt
I lupi corrono
Di solito il soggetto per la 1a e la 2a persona viene omesso, perché è già contenuta nel verbo (cioè io, tu, noi, voi), mentre per la 3a persona è la frase a dirci di volta in volta chi è il soggetto (ad esempio “il comandante”, “l’arconte”, “le donne” eccetera).
Attenzione
Come faccio a conoscere il genere, il numero e il caso di un nome oppure la persona e il numero di un verbo? Bisogna guardare la desinenza del nome o del verbo in questione:
Lupus
La desinenza us ci dice che si tratta di un nominativo maschile singolare (per saperlo, basta guardare la declinazione del nome e vedere lì di che desinenza si tratta).
Currunt
La desinenza unt ci dice che si tratta di una 3a persona plurale (per saperlo, basta guardare la coniugazione del verbo e vedere lì di che desinenza si tratta).