Dafni viene salvata da Cloe (Gymnasion 1)
Traduzione della versione Dafni viene salvata da Cloe di Longo Sofista del libro Gymnasion 1:
Una lupa affamata alleva i cuccioli sui vicini1 monti e spesso ghermisce capre e pecore dalle greggi: ha infatti bisogno di molto cibo per il mantenimento dei cuccioli.
I pastori dunque preparano delle trappole2 per la lupa: scavano fosse larghe e profonde, stendono travi e rami sulle fosse, poi coprono il tutto con la terra.
La lupa si accorge del pericolo ed evita le trappole, mentre molte capre e pecore cadono nelle fosse e muoiono.
Dafni, mentre insegue un caprone che vaga per il bosco, cade inavvertitamente3 in una fossa.
Comincia dunque a piangere e a chiedere aiuto gridando ad alta voce (letteralmente a chiamare in aiuto gridando con voce forte).
Allora Cloe, che pascola la mandria non lontano, sente il giovane gridare; subito chiede aiuto a un pastore (letteralmente chiama in aiuto un pastore) dai campi vicini e arriva alla fossa.
Il pastore accorre prontamente, getta dentro la fossa una lunga corda ed estrae e salva Dafni.
1 La traduzione letterale sarebbe “sui monti vicino”, dato che πλησίον è un avverbio e non un aggettivo, ma in italiano sta meglio la traduzione riportata sopra. Se però volessimo mantenere il significato avverbiale della parola, potremmo tradurla con “sui monti lì vicino”.
2 Va bene anche “insidie” (come indica il vocabolario del libro).
3 Va bene anche “senza accorgersi” (come suggerisce il libro).