Soluzione dell’esercizio H a pagina 118 del libro Gymnasion 1:

1) I soldati cominciano a combattere.

2) I soldati continuavano a combattere.

3) I soldati smettevano di combattere.

4) Sentiamo gli usignoli cantare nel bosco.

5) I cittadini sentono i nemici avvicinarsi.

6) Gli Ateniesi sentivano che i nemici erano già nella regione.

7) So che l’accusatore dice il falso.

8) Sappiamo che gli amici sono fidati.

9) Coloro che erano assediati sapevano che non c’era più salvezza.

10) Gli uomini godono di bere con gli amici.

11) I fanciulli godono di essere lodati dai genitori.

12) Tutti godiamo di essere lodati dagli amici.

13) Gli dei godono di essere venerati dagli uomini.

14) Cesare godeva di vedere i soldati combattere valorosamente.

15) I fanciulli sopportano con fatica di essere puniti ingiustamente.

16) Tutti sopportiamo con fatica di essere accusati ingiustamente.

17) Era chiaro¹ che Pisistrato desiderava la tirannide.

18) Era manifesto che Alcibiade bramava il potere².

19) I comandanti erano per caso nella piazza.

20) Gli Ateniesi compiono per caso una spedizione contro gli Spartani.

21) Le navi per caso salpavano già.

22) Gli Ateniesi giungevano al ponte prima dei Persiani.

23) I prigionieri fuggivano di nascosto.

24) Aristide era manifestamente un uomo giusto.

25) Temistocle era manifestamente un abile comandante.

¹ In italiano le espressioni “è chiaro che”, “è evidente che”, “è ovvio che” e simili reggono l’indicativo e non il congiuntivo, perché indicano qualcosa di reale e non un dubbio o un’opinione.

² Va bene anche “il comando” (come indica il vocabolario del libro).