La grande amicizia di Teseo e Piritoo
Autore
Plutarco
Libro
γραφίς
La versione inizia con:
Τὴν δὲ πρὸς Πειρίθουν φιλίαν τοῦτον…
La versione termina con:
…ἐποιήσαντο δὲ τὴν φιλίαν ἔνορκον
Traduzione
Dicono che l’amicizia per Piritoo sia nata in lui in questo modo.
(Teseo) aveva una grandissima fama per forza e coraggio.
Piritoo dunque, poiché voleva valutarlo e metterlo alla prova, sottrasse i suoi buoi da Maratona e, avendo saputo che quello lo inseguiva con le armi, non fuggì, ma, dopo essersi voltato, (gli) andò incontro.
Quando uno vide l’altro e (ne) ammirò la bellezza e apprezzò il coraggio, si astennero dalla battaglia.
Piritoo, dopo avere teso la destra, invitò Teseo stesso a essere il giudice del furto dei buoi; infatti (disse che) avrebbe scontato volentieri la pena che quello avesse stabilito.
Teseo gli abbuonò la pena e propose che fosse un amico e un compagno, e strinsero un’amicizia vincolata da giuramento.