Guerra tra Focesi e Beoti
Autore
Diodoro Siculo
Libro
γραφίς
La versione inizia con:
Φοκεῖς πρὸς Βοιωτοὺς ἔκ τινων ἐγκλημάτων…
La versione termina con:
…τὴν δύναμιν ἀπήγαγε πρὸς Πελοπόννησον
Traduzione
I Focesi, essendo scesi in guerra contro i Beoti in seguito ad alcune offese, persuasero gli Spartani a combattere insieme contro i Beoti.
E inizialmente inviarono a loro Lisandro con pochi soldati, che, dopo essere giunto in Focide, radunò un esercito; dopo queste cose però anche il re Pausania fu mandato con seimila soldati.
I Beoti, nonostante avessero convinto gli Ateniesi a prendere parte alla guerra, li inseguirono a quel punto per conto proprio e trovarono Aliarto assediata da Lisandro e dai Focesi.
Essendo sorta una battaglia, Lisandro e molti degli Spartani e degli alleati morirono, e tutta la falange dei Beoti tornò indietro rapidamente dall’inseguimento, ma circa duecento dei Tebani furono uccisi, dopo essersi recati piuttosto impulsivamente in luoghi impervi.
Dunque, questa guerra fu detta beotica, e il re degli Spartani Pausania, dopo avere saputo della sconfitta, fece un armistizio con i Beoti e condusse via l’esercito verso il Peloponneso.