Legge di Proust
La legge di Proust, nota anche come legge delle proporzioni costanti, dice che in ogni composto gli elementi che lo costituiscono sono sempre presenti in un rapporto in massa definito e costante.
In altre parole, la proporzione tra i vari elementi che formano un composto è sempre uguale. Ad esempio, nell’ossido di calcio (formula chimica CaO) per ogni grammo di calcio ci sono 0,4 grammi di ossigeno. Pertanto, se avessimo 49,0 g di ossido di calcio, ci sarebbero 35,0 g di calcio e 14,0 g di ossigeno.
Il rapporto tra le masse dei vari elementi che formano il composto si chiama rapporto di combinazione e dipende dalla dimensione degli atomi dei vari elementi.
Per riprendere l’esempio di prima, un atomo di calcio ha una massa 2,5 volte superiore a quella di un atomo di ossigeno e quindi il rapporto è 1 : 0,40. Tale rapporto, come recita la legge di Proust, è ben preciso (definito) e non cambia mai (costante):
Ossido di calcio | Calcio | Ossigeno |
49,0 g | 35,0 g | 14,0 g |
9,8 g | 7 g | 2,8 g |
27,3 g | 19,5 g | 7,8 g |
E se le proporzioni non vengono rispettate?
Che cosa succederebbe, se cercassimo di fare reagire gli elementi di un composto senza rispettare la giusta proporzione? Semplice, la parte in eccesso non reagirebbe e rimarrebbe inalterata. Ad esempio, se unissimo 35,0 g di calcio a 17,0 g di ossigeno, otterremmo 49,0 g di ossido di calcio e 3,0 g di ossigeno.
La branca della chimica che studia i rapporti quantitativi tra le sostanze che partecipano a una reazione si chiama stechiometria.