I Massageti (Gymnasion 1)
Traduzione della versione I Massageti di Erodoto del libro Gymnasion 1:
I Massageti appartengono alla stirpe (letteralmente sono della stirpe) degli Sciti; infatti, non solo abitano il territorio della Scizia presso il fiume Iassarte, ma vivono anche la vita in modo uguale.
Non sono né contadini né operai, ma soprattutto cavalieri e arcieri e lancieri1.
Nella regione dei Massageti c’è abbondanza d’oro e di rame2: e infatti ornano d’oro le vesti e le lance, inoltre le briglie e i morsi e le falere dei cavalli.
Tuttavia, non usano il ferro né l’argento, poiché nella regione non ci sono.
Né seminano il grano o piantano la vite, ma si procurano da vivere attraverso la caccia e la pesca (letteralmente ma si procurano il cibo dalla caccia e dalla pesca); non bevono vino, ma sono bevitori di latte.
Non abbandonano (letteralmente gettano via) né bruciano i morti, ma li seppelliscono (letteralmente nascondono con la terra).
Tra gli dei adorano solo il Sole, offrono cavalli come vittime.
1 Cioè soldati armati di lancia.
2 Anche se χαλκός significa sia “rame” sia “bronzo”, qui lo traduciamo con “rame” per via del fatto che il bronzo, essendo una lega metallica, non è presente in natura (può infatti essere ottenuto solo artificialmente).