Traduzione della versione Pluto del libro Gymnasion 1:

Pluto era anticamente un dio che procurava abbondanza di frutti agli uomini: per questo motivo (letteralmente per questa cosa) era venerato insieme a Demetra e a Core¹.

Gli antichi miti sul raccolto² narravano che Core fu rapita dal dio dei morti dal giardino nel quale (ella) raccoglieva fiori insieme alle ancelle e fu portata nell’Ade.

Insieme a Core scomparve dalla terra anche il frumento, che era una pianta della dea, e la ricchezza, che derivava dal frumento.

In seguito, gli dei stabilirono all’unanimità (letteralmente concordarono) che Core ogni anno tornasse in primavera (letteralmente nella stagione primaverile) sulla terra, sulla quale³ il frumento cominciava di nuovo a germogliare.

Pluto era anche il dio della ricchezza e del guadagno; poiché viveva a lungo (letteralmente per molto tempo) sotto terra nel buio, era considerato cieco dai poeti e dai pittori.

Perciò ancora adesso (letteralmente per questa cosa ancora anche adesso) spesso ottengono la ricchezza uomini che sono indegni di essa.

¹ Altro appellativo di Persefone.

² Va bene anche “sulla messe” (come indica il vocabolario del libro), ma si tratta di un termine desueto.

³ O anche “durante la quale” (se riferiamo il pronome relativo ᾗ a ὥρα invece che a γῆς).