Le proclitiche in greco
Le proclitiche in greco sono parole atone (cioè prive di un accento proprio) che si appoggiano alla parola seguente per essere pronunciate. Sono:
- quattro forme dell’articolo (ὁ, ἡ, οἱ, αἱ)
- le quattro preposizioni ἐν, ὡς, εἰς, ἐκ (comprese le forme alternative di queste ultime due, cioè ἐς e ἐξ)
- le congiunzioni εἰ e ὡς
- la negazione οὐ / οὐκ / οὐχ
Dato che le proclitiche si trovano prima della parola a cui si appoggiano, non devono seguire alcuna regola aggiuntiva sull’accento (cosa che avviene invece per le enclitiche, che si trovano dopo la parola a cui sono legate e che quindi devono essere conteggiate nel calcolo delle sillabe, in modo che la legge del trisillabismo venga rispettata):
εἰς ἀγοράν
Il fatto che la proclitica abbia una o due sillabe e che la parola a cui si appoggia abbia un accento acuto, circonflesso o grave è indifferente.
Attenzione
Le proclitiche vengono accentate in due casi:
- quando precedono un’enclitica
- quando οὐ / οὐκ / οὐχ è davanti a un segno di punteggiatura