Le proposizioni finali
Le proposizioni finali in latino esprimono lo scopo di un’azione e si costruiscono in questo modo:
Forma esplicita
- Ut / Ne + Congiuntivo presente (se la reggente ha un tempo principale) o imperfetto (se la reggente ha un tempo storico)
Consilium legatos mittit ut pacem petant
L’assemblea invia ambasciatori affinché chiedano la pace
Caesar centuriones praemittit qui locum explorent
Cesare manda avanti i centurioni affinché esplorino il luogo
La congiunzione ut è usata per la forma affermativa (affinché), mentre ne per la forma negativa (affinché non). Inoltre, se la proposizione finale è affermativa e contiene un comparativo, viene usato quo al posto di ut:
Agricolae agrum araverunt quo grandiores fructus ederet
I contadini ararono il campo affinché desse frutti più grandi
Forma implicita
- Participio futuro
- Supino in um (in presenza di verbi che indicano movimento)
- Gerundio / Gerundivo all’accusativo (preceduti da ad)
- Gerundio / Gerundivo al genitivo (seguiti da causa o gratia)
Caesar exercitum colligit recogniturus milites
Cesare raduna l’esercito per passare in rassegna i soldati
Puer in urbem ibat visum puellam
Il ragazzo andava in città per vedere la ragazza
Occulte proficiscor ad explorandam regionem
Parto di nascosto per esplorare la regione
Legio in provinciam fertur hiemandi causa
La legione viene portata in provincia per svernare