Le proposizioni interrogative indirette
Le proposizioni interrogative indirette in greco esprimono una domanda in forma indiretta (cioè retta da un altro verbo e non con il punto di domanda alla fine) e si dividono in:
Semplici (la domanda è una sola)
Sono introdotte:
- dagli stessi pronomi, aggettivi, avverbi e particelle delle interrogative dirette
- dal pronome ὅστις
- da congiunzioni che significano se (εἰ, ἐάν…)
Doppie (la domanda prevede più alternative)
Sono introdotte da:
- πότερον…ἤ
- εἴτε…εἴτε
- εἰ…ἤ
Viene usato in entrambi i casi l’indicativo, se la reggente ha un tempo principale, o l’ottativo, se la reggente ha un tempo storico.
ἡ μήτηρ πυνθάνεται πότερον ὁ υἱὸς ἀπέρχεται ἢ μένει
La madre domanda se il figlio parta o rimanga
ἡ ἐκκλησία ἤρετο ποῦ ὁ στρατὸς στρατοπεδεύσαι
L’assemblea chiese dove si fosse accampato l’esercito