I segni di punteggiatura in greco
Per molto tempo i segni di punteggiatura in greco non sono esistiti, sia perché la scrittura era in generale utilizzata molto poco sia perché le lettere venivano scritte all’occorrenza una attaccata all’altra, in modo da occupare meno spazio possibile (sistema chiamato scriptio continua). Alla fine però furono introdotti quattro segni di punteggiatura per facilitare la lettura dei testi:
Il punto ( . ) che corrisponde al nostro punto.
La virgola ( , ) che corrisponde alla nostra virgola.
Il punto in alto ( · ) che corrisponde ai nostri due punti e al nostro punto e virgola.
Il punto e virgola ( ; ) che corrisponde al nostro punto interrogativo.
Un altro segno che compare spesso nei libri di grammatica è l’asterisco ( * ), che viene messo davanti a una parola che non è attestata nei testi sopravvissuti, ma che è stata ricostruita. Ad esempio, *θιθημι è la forma (assente in greco) da cui si è originato il verbo τίθημι.