Sinonimi, antonimi e omonimi
Qual è la differenza tra sinonimi, antonimi e omonimi? E che cosa sono?
I sinonimi sono parole diverse che hanno sostanzialmente lo stesso significato:
Pantaloni / Calzoni
Pazzo / Matto
Se in una frase usassimo la parola pantaloni al posto della parola calzoni, non cambierebbe nulla, perché entrambe le parole indicano la stessa cosa.
Gli antonimi (o contrari) sono parole diverse che hanno un significato completamente opposto:
Vecchio / Giovane
Freddo / Caldo
Molti antonimi si formano aggiungendo un prefisso negativo alla parola di partenza:
Possibile | → | Im-possibile |
Vantaggio | → | S-vantaggio |
Gli omonimi sono parole diverse che hanno la stessa forma, ma significato diverso:
Capo | La testa |
Capo | La persona che comanda |
Gli omonimi si dividono in tre gruppi:
- omonimi totali, cioè gli omonimi che si scrivono e si pronunciano nello stesso modo
- omografi, cioè gli omonimo che si scrivono nello stesso modo, ma che hanno due pronunce diverse
- omofoni, cioè gli omonimi che si pronunciano nello stesso modo, ma che si scrivono in maniera diversa
Ad esempio:
- la parola capo indica due cose diverse (o la testa o la persona che comanda), ma in entrambi i casi si scrive e si pronuncia nello stesso modo
- la parola pesca può indicare sia l’azione di pescare sia il frutto, ma nel primo caso si pronuncia con la e aperta, mentre nel secondo con la e chiusa (la grafia è la stessa, mentre la pronuncia è diversa)
- le parole a e ha si scrivono in maniera diversa e hanno significati diversi (la prima è una preposizione, la seconda è il verbo avere), ma la loro pronuncia è identica