Il tema del verbo
Il tema del verbo in latino è la parte che rimane uguale nel corso della coniugazione e che ci permette di identificare sia il verbo sia il suo tempo.
Esistono in tutto tre temi, cioè tema del presente, tema del perfetto e tema del supino:
Tema del presente
Si ottiene togliendo la desinenza dell’infinito presente attivo.
laudāre | → | laud- |
monēre | → | mon- |
mittĕre | → | mitt- |
audīre | → | aud- |
capĕre | → | cap- |
Tema del perfetto
Si ottiene togliendo la desinenza della 1a persona dell’indicativo perfetto attivo, cioè i.
laudāvi | → | laudav- |
monŭi | → | monu- |
misi | → | mis- |
audīvi | → | audiv- |
cepi | → | cep- |
Tema del supino
Si ottiene togliendo la desinenza del supino attivo, cioè um.
laudātum | → | laudat- |
monĭtum | → | monit- |
missum | → | miss- |
audītum | → | audit- |
captum | → | capt- |
A che cosa servono i temi verbali?
Questi tre temi sono la base a partire da cui vengono formati i tempi del verbo:
Tema del presente
Serve a formare:
- indicativo presente
- indicativo imperfetto
- futuro semplice
- congiuntivo presente
- congiuntivo imperfetto
- imperativo presente
- imperativo futuro
- infinito presente
- participio presente
Tema del perfetto
Serve a formare:
- indicativo perfetto
- indicativo piuccheperfetto
- futuro anteriore
- congiuntivo perfetto
- congiuntivo piuccheperfetto
- imperativo presente
- infinito perfetto
Tema del supino
Serve a formare:
- supino attivo
- supino passivo
- participio perfetto
- participio futuro
Questo significa che, per formare un determinato tempo, si prende un tema e gli si aggiungono tutti gli elementi tipici di quel tempo. Ad esempio, per fare l’indicativo imperfetto, viene preso il tema del presente e gli vengono aggiunti la vocale tematica, il suffisso ba e le desinenze caratteristiche:
laud → laud-a-bam
mon → mon-e-bam
Come si ricavano i temi di un verbo?
Per conoscere i temi di un verbo bisogna guardare il suo paradigma, cioè l’elenco di cinque forme fondamentali che permettono di risalire al tema corrispondente:
1a persona singolare dell’indicativo presente | Laudo |
2a persona singolare dell’indicativo presente | Laudas |
1a persona singolare dell’indicativo perfetto | Laudāvi |
Supino attivo | Laudātum |
Infinito presente | Laudāre |
In questo modo, prendendo ad esempio il perfetto, possiamo usare il suo tema per formare il futuro anteriore:
Perfetto | Tema | Fut. anteriore |
laudavi | laudav- | laudavero |