Il tempio di Era a Platea
Autore
Pausania
Libro
γραφίς
La versione inizia con:
Ἐν αὐτῇ δὲ τῇ πόλει προιοῦσιν…
La versione termina con:
…καθήμενον Καλλίμαχος ἐποίησε
Traduzione
Nella città stessa, per quelli che procedono dall’altare e dalla statua che sono stati fatti per Zeus Eleuterio, c’è il santuario di Platea; e da me sono già state esposte le cose a proposito di essa, quelle dette e quali io stesso ipotizzavo.
I Plateesi hanno un tempio di Era, degno di essere visto (letteralmente degno di vista) per la grandezza e per la bellezza delle statue.
Per quelli che entrano c’è Rea che porta a Crono la pietra avvolta nelle fasce, come il figlio che aveva generato; è stata realizzata una statua di statura molto alta (letteralmente grande di statura) in piedi, la chiamano Era onnipotente; sono opere di Prassitele, entrambe di marmo pentelico.
Lì Callimaco fece anche un’altra statua di Era seduta.