Teorie sui terremoti
Autore
Seneca
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Duo genera sunt, ut Posidonio philosopho placet…
La versione termina con:
…inclinata restituat, ruina necessario sequitur
Traduzione
I tipi (di terremoto) da cui è mossa la terra sono due, come sostiene il filosofo Posidonio.
Entrambi hanno un proprio nome.
Uno è il moto sussultorio, quando la terra è scossa e si muove su e giù; l’altro è il moto ondulatorio, per il quale la terra si piega sui fianchi con movimenti alterni alla maniera di una nave.
Io ritengo inoltre che rappresenti un terzo tipo quello che è stato designato con una parola della nostra lingua1 (letteralmente io considero anche un terzo tipo quello che è stato designato con una nostra parola).
Infatti, non senza una ragione gli antenati menzionarono il tremore della terra, che è diverso da entrambi; in quel momento infatti tutte le cose non ricevono una scossa e non oscillano (letteralmente non sono scosse né inclinate), ma vibrano, cosa per niente dannosa in un caso di questo genere.
E così è inoltre di gran lunga più pericolosa l’oscillazione della scossa; infatti, se non interverrà presto dall’altra parte un movimento che rimetta a posto le cose piegate, segue necessariamente un crollo.
1 Cioè con una parola latina (si tratta di “tremor”, come apprendiamo dalla frase successiva).