Tutto è opera della provvidenza divina
Autore
Cicerone
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Nos immanes et feras beluas nanciscimur venando…
La versione termina con:
…hominum orta, ab hominibus solis invenitur
Traduzione
Noi catturiamo enormi e feroci bestie, cacciando, sia per cibarci della loro carne sia per esercitarci nella caccia (letteralmente nel cacciare) a imitazione dell’attività militare sia per utilizzare animali domati e ammaestrati, come gli elefanti, e per ricavare molti rimedi dai loro corpi per le malattie e le ferite, così come ricaviamo i liquidi da alcuni arbusti ed erbe, di cui conosciamo i vantaggi grazie all’uso e all’esperienza di lunga data.
Se percorrerai tutta la terra con l’animo così come con gli occhi, vedrai certamente fertili e immense distese di campi e superfici ricchissime di monti, pascoli di armenti, correnti marittime; tutte queste cose non sembrano solo amene a vedersi, ma utili per la vita.
E non solo sopra la terra, ma anche nelle sue intime profondità si nasconde l’utilità di moltissime cose, che, sorta a uso degli uomini, viene scoperta solamente dagli uomini (letteralmente dai soli uomini).