Versatilità di Lucullo
Autore
Cicerone
Libro
Il nuovo Latina Lectio
La versione inizia con:
Lucius Lucullus, ad Mithridaticum bellum…
La versione termina con:
…et quasi vestigiis persequendis
Traduzione
Lucio Lucullo, mandato dal Senato a combattere contro Mitridate (letteralmente alla guerra di Mitridate), superò non solo l’aspettativa di tutti, ma anche la gloria dei condottieri precedenti.
E ciò fu tanto più sorprendente perché non ci si aspettava che avrebbe ricevuto una lode per il comando proprio lui (letteralmente perché la lode concernente il generale non era molto attesa da lui), che aveva trascorso l’adolescenza nell’attività forense durante la pace.
Ma una grandezza d’ingegno veramente1 incredibile non richiese il tirocinio dell’apprendistato.
E così, dopo avere trascorso tutto il viaggio e la navigazione tra l’Italia e l’Asia in parte a informarsi dagli esperti, in parte a leggere le imprese (compiute), giunse in Asia in qualità di generale, pur essendo partito da Roma inesperto di arte della guerra.
Ebbe anche una memoria delle cose veramente divina.
E così, come noi affidiamo alla scrittura le cose che vogliamo consegnare ai ricordi, così quello teneva le cose scolpite nella mente.
Sempre in lui (letteralmente nello stesso) ci fu una così grande lungimiranza nel costituire e nel governare le comunità, una così grande equità, che oggi l’Asia si regge sull’osservanza delle istituzioni di Lucullo e quasi sul seguire le sue orme (letteralmente osservando le istituzioni di Lucullo e quasi seguendone le orme).
1 L’aggettivo quidam, quaedam, quoddam, quando è preceduto da un altro aggettivo che esprime l’eccellenza di qualcosa, ne rafforza il significato (e quindi, invece che tradurlo con il consueto “un certo”, lo traduciamo come sopra).